2019

Una festa dai colori dell’oro
e l'eclettico suono del sax!

Anche quest'anno la Festa della Musica a Varese, che si é appena conclusa, ha "sbandierato" il colore dell’oro e l'eclettico suono del sax.
Infatti, sotto la direzione artistica del M° Giuseppina Levato e con la collaborazione dei Maestri Silvano Primon, Mattia Primon, Mauro Donadini, Mirco Garzonio ed Olivier Puget, il 21 giugno alle ore 18 si é tenuta la Terza Edizione della "Festa d'Estate Saxofonistica" presso la Tendostruttura dei Giardini Estensi di Varese.
Il folto pubblico che ha gremito la tendostruttura era gioioso e gli applausi sono stati calorosissimi per i 65 saxofonisti che si sono esibiti in un carosello di brani musicali.
Per questa iniziativa, proposta proprio per la Festa della Musica 2019 - evento giunto alla 25esima edizione e che é stato celebrato in tutta Europa proprio nel giorno del solstizio d’estate - si sono esibiti dapprima i più giovani allievi di età compresa tra i 6 e i 14 anni; nel secondo tempo hanno suonato tutti i saxofonisti, grandi e piccoli insieme, formando un grande organico, ed infine si é esibita l’Orchestra Sax Academy Senior composta dai saxofonisti di livello più avanzato.
«Il tema dell’edizione della Festa della Musica di quest’anno è “La musica fuori centro”, un tema che si presta a diverse interpretazioni», ha detto il Maestro Giuseppina Levato. «Si può riferire alla musica che viene eseguita nelle periferie delle città oppure a quella che non è la “solita musica” dei più famosi compositori. La nostra interpretazione è nello strumento: cosa c’è di più “fuori centro” di una grande orchestra di soli saxofoni? Questo straordinario strumento, proprio perché nato per ultimo tra gli strumenti musicali tradizionali, non ha visto, o meglio non ha potuto far sentire con la sua voce la musica di alcuni grandi compositori, se non con delle fantastiche trascrizioni.
E quindi eccoci qua: spartiti sotto braccio, sax a tracolla e sorrisi pronti in pieno spirito Sax Academy orgogliosissimi del nostro amato Sax e pronti a farlo "parlare" in tanti modi diversi ma con un unico linguaggio...
infatti, come dice anche Vecchioni che è il testimonial della festa della musica di quest'anno, la cultura, l’arte, la musica, hanno il dono di parlare un linguaggio universale, che non guarda alle differenze ma ne fa una risorsa.»
Il Maestro Levato, inoltre, facendo le solite considerazioni finali, ha voluto passare al pubblico una riflessione ponendo una domanda:
«Varese sarebbe la stessa senza la nostra festa della musica?? A mio modesto parere no, non sarebbe la stessa..questa é oggi la mia considerazione - dice il Maestro Levato:
Varese non é periferia;
Varese non deve essere periferia;
Varese non deve aspettare una prossima rassegna di musica "fuori centro" per avere arte e cultura a portata di mano, perché se mancano cultura e arte l'animo umano si inaridisce e la città giardino NON deve essere arida, bensì deve essere giardino sempre fiorito di musica, di arte e di cultura.
Ecco cosa stanno facendo questi ragazzi oggi, stanno facendo Musica, portano cultura, parlano di arte e la stanno dedicando a tutti noi!»
Il ringraziamento da parte della Sax Academy, oltre che ai presenti, é stato poi esteso all'Amministrazione Comunale di Varese, e al Sindaco Galimberti presente alla manifestazione, a tutte le associazioni partecipanti, ai comuni patrocinanti e a tutti gli sponsor per aver reso possibile l'evento.